Il calderas - Carlo Sgorlon
LIBRI
Trama:
Una tragedia colpisce gli abitanti di un paese e gli zingari
accampati nei dintorni: per una fatalità il pane avvelenato dalla segale
cornuta provoca la morte di diverse persone. Il vecchio Vissalòm prende
il piccolo Sindel, rimasto orfano per questo motivo, e parte con il suo
carrozzone perché gli zingari sono sempre incolpati di tutte le
disgrazie che succedono. Iniziano a vagare di paese in paese, perdendo
nella fuga tutto il resto della loro "kumpania".
Si accampano
sempre più spesso nei pressi di Fajêt. Sindel chiede spesso della sua
famiglia d'origine, ma Vissalòm dà sempre risposte evasive. Il bambino
impara da lui il mestiere di calderaio, dimostra una vivace intelligenza
e curiosità che lo spingono ad imparare a leggere da solo e a conoscere
la storia del suo popolo attraverso le leggende raccontate da Vissalòm.
Durante
la prima guerra mondiale i due zingari scappano, come gran parte della
popolazione di Fajêt, per allontanarsi dalla zone del fronte. Entrano
nelle simpatie dei militari e spesso si ritrovano a suonare il violino
per i soldati della retroguardia. Finita la guerra ritornano a Fajêt e
Sindel vive una crisi esistenziale, non sa se riconoscersi tra gli
zingari, che vede sempre meno spesso, o tra i popoli romaní, la gente
comune. Incomincia ad interessarsi alle donne, attratto da Minna anche
come figura materna che non ha mai avuto.
Dettagli:
Codice Libro: 1590 / A0008
Genere: Narrativa Italiana
Titolo: Il Calderas
Autore: Carlo Sgorlon
Editore:
Collana:
Edizione: anno di stampa 1988
Pagine: 293
Libro: usato
Copertina: rigida
Dimensioni: 15x21
Condizioni del libro: Eccellenti
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